Michele Alboreto

Michele Alboreto nasce a Milano il 23dicembre 1956 - muore nella pista tedesca di Lausitzring il 25 aprile 2001

.....Non è chiara la dinamica dell'incidente che ha portato alla morte il quarantaquattrenne pilota italiano. Non ci sono infatti testimoni oculari dell'accaduto. La vettura R8 (categoria prototipi) con la quale Alboreto avrebbe dovuto partecipare alla 24 ore di Le Mans, montava un'inedita carrozzeria più adatta al lungo rettifilo delle Hunaudieres dello storico tracciato francese. Secondo una prima ricostruzione la vettura sarebbe improvvisamente decollata scavalcando il guard-rail e distruggendosi a lato della pista. Si ipotizza che un componente della vettura abbia improvvisamente ceduto. I soccorsi sono stati immediati: prima un'ambulanza e poi un elicottero sono tempestivamente arrivati sul luogo dell'incidente ma non c'é stato nulla da fare.

Il Cordoglio della Ferrari:

Il Presidente della Ferrari Luca di Montezemolo esprime il suo profondo dolore per la scomparsa di Michele Alboreto, per cinque anni - dal 1984 al 1988 - pilota ufficiale della Scuderia. Il Presidente ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Michele Alboreto è stato un pilota importante nella storia della Ferrari, intelligente e sempre attento alle problematiche tecniche dello sviluppo delle vetture. La sua morte mi colpisce moltissimo e mi rattrista profondamente. Michele continuava a correre, spinto da un'insopprimibile passione, dimostrando che questo nostro sport, che coinvolge in maniera assoluta, racchiude sempre il rischio dietro l'angolo."

Michael Schumacher  ha accolto con costernazione la notizia della scomparsa di Michele Alboreto. "La morte di Michele, dovuta ad una tragica coincidenza, è un evento terribile" - ha detto il pilota della Ferrari - "Sono rimasto scioccato quando ho appreso la notizia. In questo momento, tutti i miei pensieri vanno alla sua famiglia."

25 Aprile 2001 ore 17.30

Michele Alboreto è morto in un tragico incidente avvenuto nella pista tedesca del Lausitzring. Il mondo della formula 1 ma soprattutto la Ferrari, dove il pilota italiano è stato vice campione del mondo nel 1985, è in lutto per questa tragica scomparsa. “Addio e grazie campione gentiluomo”

 

 

TORNA INDIETRO