Michael Schumacher nella leggenda sesto titolo personale quarto consecutivo per la Ferrari

Rubens Barrichello vince il GP di Suzuka davanti a Raikkonen e Coulthard: Michael Schumacher e' Campione del mondo per la sesta volta, Ferrari di nuovo regina del Mondiale costruttori. Una gara insolita dove Schumacher, partito in 14ma posizione, e' stato singolarmente poco presente. Barrichello parte in pole ma durante il primo giro Montoya lo supera con decisione e si porta in testa, fino ad accumulare 4,4 sec di vantaggio al quarto giro, quando il brasiliano torna all'attacco. Recuperate due posizioni, intanto, al sesto giro Schumacher e' chiuso da una manovra maldestra di Sato alla chicane: tocca col muso un pneumatico del pilota BAR e perde parte dell'alettone. Lunga sosta ai box, a complicare una corsa gia' tutta in salita. Qualcosa poi va storto sull a Wiliams di Montoya: il colombiano perde sensibilmente terreno finche', al nono giro,e' costretto ad abbandonare la gara e con lei le speranze Williams per il titolo costruttori. Problemi al cambio o di idraulica. Barrichello e'primo, Alonso lo insegue da vicino; ma anche la sua Renault cede. E' il momento delle McLaren: Coulthard e Raikkonen, dapprima; poi il finlandesepassa il compagno. Il 13mo giro vede Barrichello al primo pit stop e Raikkonen primo; per un attimo, con Schumacher solo 16mo, il Mondiale e'virtualmente suo. La strategia delle Rosse pero'e' perfetta e la gara di Barrichello pure: 3 pit stop per lui contro 2 di Raikkonen; e' la scelta giusta, il brasiliano torna presto in testa e avra' saldamente la corsa in pugno fino alla fine.Le frecce d'argento, oggi, non sembrano proprio poterlo scalfire. Al 41esimo giro i fratelli Schumacher, a lungo impegnati in un duello per la
nona posizione, arriva no lunghi alla chicane; Michael, impegnato in un attacco a Da Matta che frena di colpo, e' tamponato da Ralf, che va intesta coda e perde parte del muso: finira'
dodicesimo, mentre Michael guadagna posizioni finoa quell'ottava che per lui vuol dire Mondiale in
ogni caso. Non ce n'e' bisogno, comunque: e' la superba gara di Barrichello a garantire al tedesco
il sesto titolo iridato e alla Ferrari il 13simo Mondiale costruttori.

7°

3°

McLAREN Mercedes

142-16

Giorno e mese

Vincitore

                 Circuito                          

9 Marzo

D. Coulthard

Australia (Melbourne) -- km 5.303 - 58 giri

23 Marzo

Malesia (Kuala Lumpur) -- km 5.543 - 56 giri

6 Aprile

Brasile (Interlagos) -- km 4.309 - 71 giri

20 Aprile

San Marino (Imola) -- km 4.933 - 62 giri

4 Maggio

Spagna (Barcellona) -- km 4.730 - 65 giri

18 Maggio

Austria (Spielberg) -- km 4.326 - 71 giri

1 Giugno

  J.P. Montoya

Monaco (Montecarlo) -- km 3.370 - 78 giri

15 Giugno

Canada (Montreal) -- km 4.421 - 69 giri

29 Giugno

Europa (Nürburgring) -- km 4.556 - 67 giri

6 Luglio

Francia (Magny-Cours) -- km 4.251 - 72 giri

20 Luglio

  Gran Bretagna (Silverstone) -- km 5.141 - 60 giri

3 Agosto

Germania (Hockenheim) -- km 6.825 - 45 giri

24 Agosto

Ungheria (Budapest) -- km 3.975 - 77 giri

14 Settembre

Italia (Monza) -- km 5.303 - 58 giri

28 Settembre

Stati Uniti (Indianapolis) -- km 4.192 - 73 giri

12 Ottobre

Giappone (Suzuka) -- km 5.864 - 53 giri